Io, Manu e Paolino l'Alpino
Dopo un venerdì particolarmente ventoso, le previsioni sono buone e decidiamo per il Paretone.
Solito conciliabolo per scegliere la via, alla fine optiamo per Tike Saab (6a 280 m 10L), una delle più continue.
Alle 10,20 siamo all'attacco:Decidiamo di suddividerci i tiri da primo: Paolino farò i primi due, Manu i quattro centrali ed io i quattro finali.
Il primo (5b) ci vede alle prese con i problemini della partenza a freddo: il primo tiro sembra sempre più impegnativo, chissà perchè...
All'altezza della prima sosta ci raggiunge un'altra cordata: una guida alpina (redattore della nuova guida di arrampicata sportiva della Valle d'Aosta) con il suo cliente, un simpatico svizzero di Ginevra.
Il secondo tiro (5c) ci pare addirittura meno impegnativo del primo; essendo in tre e non essendo guide alpine, lasciamo strada agli altri due, poi ripartiamo per la terza lunghezza (6a).
Assicuro Manu:
Il tiro è molto impegnativo, lui ravana e io devo "mungere" la corda, anche perchè i preparativi del matrimonio e della casa ultimamente non mi stanno lasciando molto tempo per allenarmi...
La terza lunghezza vista dalla sosta:
La roccia è splendida, alla nostra destra corre una via piuttosto tosta:
La strada percorsa fin qui:
Andiamo avanti, Manu tira la quarta lunghezza (5b), un muro divertente...
che ci conduce alla grande cengia che taglia il Paretone, accolti da splendide visioni di colori autunnali:
Andiamo avanti, il quinto tiro è dato 5b, ma io lo trovo un pelino più serio, direi 5c.
E' obiettivamente tardi, il sole sparisce dietro i monti e per oggi non lo vedremo più; due ragazzi che ci seguono lungo la via decidono di tornare indietro in corrispondenza della cengia mediana.
Manu vuole provare il sesto tiro (6a): ravana, ma riesce a salirlo; quando arriva in sosta, è veramente tardi e decidiamo di calarlo in moulinette, non senza acrobazie, poiché il tiro è più lungo della metà delle corde...
Poi, cominciamo le calate a corda doppia:
Alla nostra destra, il Monte Coudrey (m 1.298), con l'evidente Pilastro Lomasti ancora illuminato dal sole:
Giù per la parete:
Tutti a casa, dopo una breve tappa al negozio sottostante.
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