Io, Manu, Carlo e Paolino l'Alpino
Gettato via il busto, dopo il test della settimana precedente sul Granero (m 3.171), decido che sono sulla strada della guarigione... più o meno, ma l'importante secondo me è reagire, voler guarire a tutti i costi, sentirsi in forma (anche quando non lo si è)... insomma, dare una mano al corpo con la mente, somatizzando la guarigione!
Lo so, ha ragione la mia ragazza: questi climbers sono dei pazzi, matti, matti, matti, matti, proprio come ci ha confessato il grande BUBU Bole!
Carlo ce la mena da una vita: pernottiamo al Bivacco Boerio (m 3.080) e poi saliamo in vetta al Mongioia (m 3.340) per vedere l'alba ed il sole che spunta dietro al Monviso (m 3.841)!
E sia!
Partiamo sabato 1 luglio, parcheggiamo la mia Picasso al Rifugio Melezé (m 1.812), ci carichiamo come muli ed imbocchiamoil sentiero che costituisce la Via Normale al Mongioia (m 3.340); il tempo è splendido, come la vallata:
Facciamo delle pause, siamo belli carichi e non abbiamo fretta; speriamo solo che il bivacco non sia già pieno di gente, soprattutto francesi, in genere...
3 commenti:
VOGLIAMO LE FOTO DI QUESTA SPLENDIDA ALBA VISTA DALLA CIMA DEL MONGIOIA!!!E DEL MAR DI CACCARELLA SOTTOSTANTE!!!
Le avrete presto! Forse stasera...
ANCORA FOTO!!!!!!!!!
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